Ci sono luoghi nella città di Roma che la accomunano a tanti altri piccoli borghi italiani. le stradine strette, ricavate tra una casa e un muro che s’inerpicano lungo una collina…
Sulla sommità di questa c’è “Villa Medici”, da secoli sede della prestigiosa Accademia di Francia. Alle sue pendici, con ingresso da via Margutta 51 esistono questi suggestivi luoghi, caratterizzati da piccole casette-studio immerse nel verde, ove ancora vivono artisti che ne traggono ispirazione.
Da uno scritto dei primi anni del 900: “L’ingresso su via Margutta cela il complesso sviluppo verso l’interno: da una vasto e luminoso cortile su cui si protendono gli alberi e la frescura del Pincio, uno stretto varco ed una ripida scaletta portano ai piccoli studi mimetizzati nel verde. Un sentiero Come di campagna, ombreggiato da pergolati di glicini e di rose, li raccorda e li riunisce : è un paese celato, dove il silenzio e i colori hanno sempre ispirato gli artisti che qui si nascondevano per creare.”
Formato: 30 x 40
Tecnica: olio spatolato su tela