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Pittore e ceramista



…tra le albe incantate…

Categoria : recensioni · No Comments · di Dic 9th, 2010

Stefano Giachè.
Pittore e ceramista con le sue opere dai toni caldi e assolati della campagna romana popolata di ruderi, testimonianza di storia ma inevitabilmente del tempo che passa, scrive pagine delicatamente sfumate che diventano un diario intimo oltre che  una ricerca con immagini e colori dalle sfumature delicate di vedute, piazze, chiese, acquedotti campagne che conservano immutato, anche solo con frammenti, il loro fascino. La sua ricerca non è tesa solo alle reminiscenze classiche, ma vive anche la contemporaneità ed ecco che un cromatismo più vibrante veste i palazzi di Largo Argentina, quasi ad indicare la vita frenetica di una delle piazze più note di Roma. Intensa è la partecipazione dell’artista nel dipingere le immagini degli acquedotti, del foro romano, degli anfiteatri, dei ruderi, dei frammenti di storia, avvolte in una serena atmosfera dove è in antitesi il silenzio delle campagne al caos delle città, alla vita dell’uomo robotizzato di oggi. L’artista è presentato a catalogo da Alessandro Ferraro, Anna Filomena Santone, Mara Ferloni, Anny Baldissera che tra l’altro scrive: “…L’occhio consapevole di Giachè scruta e ripropone le antiche vestigia romane e, con obiettiva sintesi ed eleganza, ci offre il suo rapporto con un figurativo fatto di non sola realtà…”

E’ una mostra ricca di fascino nella quale per ricordare alcuni versi di Antonio De Marco “…gli alberi con la chioma non temono il vento della sera ed il triste ingiallire delle foglie. Il tempo scorre lieve, dolcemente, tra le albe incantate e l’oro vellutato dei tramonti…”
Critico d’arte – Dott.ssa  Mara FERLONI

Pubblicato sul quotidiano  ITALIA SERA del  14/12/2010
sul periodico ATTUALITA’ del mese di Gennaio 2011
sulla rivista SEGNI D’ARTE del I° bimestre 2011

53° Festival di Spoleto

Categoria : Eventi · No Comments · di Apr 27th, 2010

Nella suggestiva cornice della città di Spoleto, che accoglie quest’anno il 53° festival dei due mondi, inaugurerò la mia prossima mostra personale di pittura. Sono felice di accogliere in via del Duomo, 24 il giorno 19/06/2010, alle ore 18,30, tutti coloro che avranno ricevuto il mio invito.

Mostra Internazionale Italia Arte 2010

Categoria : Eventi · No Comments · di Apr 27th, 2010

Per conoscere e valorizzare l’opera dei migliori autori, da coinvolgere in mostre ed eventi organizzati dalla rivista mensile “Italia Arte” e dalla struttura giornalistica ed editoriale di “Italia Arte” in prestigiosi spazi di tutto il mondo.

L’ “Internazionale” gode del Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia e della Città di Torino e del Consorzio Villa Gualino.

La rivista “Italia Arte” è distribuita in Italia e all’estero presso Musei, Fondazioni, Gallerie, Accademie, Università, Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura nel mondo, Enti pubblici e privati, Aziende pubbliche e private, Istituzioni politiche e artistiche nazionali e internazionali, Fiere di settore nazionali e internazionali.

Villa Gualino, Torino  dal 1O al 30 APRILE 2010

Il gusto per il paesaggio

Categoria : recensioni · No Comments · di Apr 27th, 2010

Stefano Giachè

Stefano Giachè conserva il gusto per il paesaggio tipico della migliore produzione pittorica italiana degli ultimi secoli e lo declina con una tavolozza che indugia sulla luminosità della natura, dell’erba, degli alberi o dei cieli, che nei suoi dipinti raccontano di una cultura figurativa in pittura dalle radici lontane. Giachè ama le vedute tradizionali, strutturate secondo i principi della buona e vera pittura di un tempo, in cui si accompagnava l’occhio dell’osservatore alla scoperta dei dettagli del quadro, della pennellata, dei minuti particolari dell’insieme. Spesso le quinte creano un percorso visivo che induce a riflettere sulla rappresentazione generale, sul realismo e sulla tavolozza, fresca e vitale. Il ‘memento mori’ della natura che invade ogni ricordo della memoria umana è topos letterario e artistico colto e simbolico e a volte Giachè se ne serve per trasformare una veduta in metafora della vita. L’albero proteso verso il cielo, spesso pino marittimo, cipresso o imponente figura dell’opera contiene in sè il simbolo della vita e della tensione verso il cielo, più spirituale che fisica dell’uomo e dell’universo; l’acqua riflette e deforma l’immagine specchiata, come nel “Narciso” di Caravaggio si racconta un’utopia di bellezza e di purezza, rovine antiche si accostano a moderne costruzioni, in un dialogo contemporaneo tra culture e mondi lontani. Insomma, Stefano Giachè incarna il prototipo del pittore vero, quello che eravamo abituati a vedere nei campi o lungo i fiumi, con la sua tavolozza e il cavalletto fidato, per fermare un ricordo, un’immagine. E’ così che ancora oggi la sua pittura coinvolge, perchè possiede la passione del mestiere autentico, il dono di saper cogliere, anche da una pietra, da una nuvola il fascino misterioso e inarrivabile della Creazione.

Prof. Guido FOLCO

Pubblicato su ITALIA ARTE rivista mensile di cultura e del made in italy, mese di Aprile 2010

Premio Giorgione

Categoria : Eventi · No Comments · di Ott 8th, 2009

Concorso internazionale “Premio Giorgione”presso il nuovo Centro di cultura Visiva per la valorizzazione dell’Arte contenpoanea,  piazza Serenissima n. 80,  Castelfranco Veneto (TV).

Con il patrocinio della regione Veneto e della provincia di Treviso.

Dal 27 marzo al 10 aprile 2010.

Roma – Galleria Consorti

Categoria : Eventi · No Comments · di Set 11th, 2009

Una mia opera è sempre visibile  presso la galleria “Consorti” di Roma

Artisti della galleria: Asdrubali, Ceccobelli, Dorazio, Frangi, Liberatori, Schifano (Luglio/Settembre).
orari: 10,30-13/16,30-19,30 – Lun. mattina chiuso.

Indicazioni:
Galleria Augusto Consorti

Via Margutta, 52/a  (00187)  – Roma
+39 063614053 , +39 o63614053 (fax).

augustoconsorti@tiscali.it

Roma – Galleria Cassiopea

Categoria : Eventi · No Comments · di Set 3rd, 2009

Una mia opera è sempre visibile presso la galleria “Cassiopea” di  Roma.

Luogo di eventi,  incontro-confronto tra operatori dell’Arte, un viaggio intorno alle nuove tendenze contemporanee, raccontate con impegno e serietà, secondo i linguaggi diversi di  pittori  e scultori

Indicazioni:
Galleria Cassiopea

Piazza Verbano, 8  (00198) – Roma
+39 0698184111 , +39 0684241910 (fax), +39 3392191035

cassiopearte@libero.it
www.cassiopeaitalia.org

Ritorno idilliaco alla natura del passato

Categoria : recensioni · No Comments · di Set 3rd, 2009

Al ritorno idilliaco di un affettuoso abbraccio con la natura, o meglio, con la campagna romana, Giachè arriva con una creatività fortemente motivata. Impressioni mai alterate anzi, come fermate nel tempo, rivivono nelle sue opere formulate nell’intensità di una denuncia o di un ricamo. Oltre il presupposto di una rielaborazione e trasposizione prettamente artistica, l’Autore vuole, attraverso il suo particolare linguaggio, vivere nell’esaltazione di qualcosa che si puo’ ancora salvare, in opposizione a chi, della campagna romana ha fatto indiscriminatamente scempio. L’occhio consapevole di Giachè scruta e ripropone le antiche vestigia romane e, con obiettiva sintesi ed eleganza, ci offre il suo rapporto con un figurativo fatto di “non sola realtà”.

In tal senso egli ha motivato di essere e di esprimersi in un “figurativo immaginifico”, abile ed al tempo stesso accuratamente riproposto.

Ne gode la bellezza dei colori, caldi, solari, avvolgenti, animati nella vivezza delle variazioni, ad espressione di una particolare sensibilità e d’una professionalità pienamente acquisita.

Critico d’arte e gallerista –  Anny Baldissera

Pubblicato su “Italia sera” quotidiano d’informazione – anno XIII numero 122 – mercoledì 28 maggio 2008.

Risonanze emotive

Categoria : recensioni · No Comments · di Set 3rd, 2009

In un mondo che spesso rinnega i moduli formali del passato, desta interesse un artista come Stefano Giachè che con sobrietà ed equilibrio crea risonanze emotive in opere articolate intorno ad una realtà naturale ed intimista nella quale la presenza dell’uomo si intuisce attraverso ubertose campagne, paesaggi popolati di ruderi che trasudano storia sempre in primo piano, scorci, piazze silenziose con monumentali chiese, fiori recisi ma palpitanti di vita, tutta una natura che conserva nel tempo il fascino intatto di immagini di arcaica bellezza.

È un discorso poetico che descrive ed idealizza in una vasta gamma di colori solari che vanno dai verdi squillanti, personalissimi, agli arancio, ai rosa pallidi striati raffigurazioni di grande suggestione che mostrano una approfondita ricerca di tecniche ma anche una mano che ha acquisito sicurezza nel segno con anni di studio di ceramica ed una sensibilità particolare che gli permette di creare sulla tela con toni caldi ed assolati romantiche ed indimenticabili visioni.

Dott.ssa  Mara Ferloni
(critico d’arte)

Pubblicato su “SEGNI D’ARTE” anno XIII Speciale n.1, giugno 2008